Emily Dickinson – Wystan Hugh Auden Pubblicato 2018,2018, da simonarinaldi Ogni vita converge a qualche centro, dichiarato o taciuto; esiste in ogni cuore umano una mèta ch’esso forse osa appena riconoscere, troppo bella per rischiare l’audacia di credervi. Cautamente adorata, come un fragile cielo; raggiungerla sarebbe impresa disperata come toccar la veste dell’arcobaleno. Ma più sicura quanto più distante per chi persevera; e come alto alla lenta pazienza dei santi è il cielo! Non l’otterrà forse la breve prova della vita, ma poi l’eternità rende ancora possibile l’ardente slancio. c.1863 Emily Dickinson Siamo tenuti in vita da poteri che fingiamo di capire: essi governano i nostri amori, essi al fine dirigono la pallottola nemica, la malattia e anche la nostra mano. Il loro domani pende sulla terra dei vivi E su quanto auguriamo ai nostri amici: ma esistere È credere di sapere per chi piangiamo, e chi sia afflitto.»[1] Wystan Hugh Auden Vota:Condividi:FacebookLinkedInTwitterWhatsAppTumblrPinterestTelegramAltroE-mailStampaSkypeRedditMi piace:"Mi piace" Caricamento... Correlati