“KUM è una parola forte e antica, rimanda alle molteplici dimensioni del curare e del prendersi cura. Talithà, kum! è l’esortazione che Gesù rivolge in aramaico alla fanciulla che ha appena risanato: Alzati, fanciulla!. KUM è un colpo che sveglia, è il modo di ripartire, di rimettersi in movimento”. Rai Filosofia ha seguito la prima edizione del Festival diretto dallo psicoanalista lacaniano Massimo Recalcati, dedicato ai temi del welfare, della politica sanitaria, del disagio, della cura e delle sue possibili declinazioni filosofiche e sociali e che si è svolto all’interno della Mole Vanvitelliana, antico Lazzaretto della città, un luogo da sempre destinato alla cura., Hanno risposto alle nostre domande, oltre a Massimo Recalcati, il filosofo francese Bernard Stiegler, la filosofa Adriana Cavarero, lo storico Franco Cardini, lo psicoanalista junghiano Romano Màdera, il critico cinematografico Andrea Bellavita, il docente di antropologia filosofica Federico Leoni, lo psicanalista Alex Pagliardini, il docente di filosofia teoretica Rocco Ronchi e Adriana Campo del Centro di Psicoanalisi e Filosofia Après-Coup dell’Università dell’Aquila.