L’idea dell’ I CHING LETTERARIO è raccontato in questo video:
In sintesi:
individuare casualmente 6 LIBRI aggirandosi fra gli scaffali della biblioteca
individuare casualmente UNA PAGINA DI CIASCUN LIBRO
estrarre una CITAZIONE
DISPORRE LE CITAZIONI nella sequenza dal basso all’alto
STABILIRE UN CONTATTO psichico e relazionale con queste citazioni , collegandole (in base al principio del “si tengono insieme”) con la DOMANDA ESISTENZIALE che ha attualizzato la ricerca
La ricerca nell’ I CHING è “convergente”:
6 lanci delle monetine o degli steli vanno a configurare un ESAGRAMMA, che porterà alle sentenze archetipiche del libro (la SITUAZIONE e le IMMAGINI)
L’attualizzazione, invece, letteraria è prima “divergente”:
Ma diventerà “convergente” con le proprie associazioni e loro rielaborazione alla luce della DOMANDA POSTA.
Nessuna pretesa di modificare l’uso antico e sapiente di questo testo sapienziale. Ma solo un “gioco” da fare con gli autori che ci aspettano sugli scaffali della biblioteca.
Primo appuntamento della rassegna di poesia Her Kind
Bianca Tarozzi e Vita Fortunati ne parleranno con Cristina Gamberi
Letture di Valentina Pinza
Anne Sexton
LA ZAVORRA DELL’ETERNO
Crocetti editore, 2016
Traduzione di Cristina Gamberi
Anne Sexton occupa un posto di rilievo nella letteratura americana come una delle voci poetiche più significative del Novecento (1928-74). Considerata una delle esponenti della confessional poetry, insieme a Robert Lowell e Sylvia Plath, Anne Sexton si impone immediatamente per la sua voce personale che con immediatezza, sofferenza e crudezza narra di vicende private. Il suo è un mondo poetico carico di pathos, di dolorosa incertezza, attraversato dall’ossessione per la morte e segnato dal deragliamento psicologico. La sua è una scrittura drammatica, dolente, alle volte venata dal black humor, altre volte intrisa di compiaciuta autocelebrazione. Ma la poesia di Sexton è anche il ritratto di un nuovo modo di essere donna, di una nuova soggettività femminile in un momento di passaggio tra vecchi e nuovi modelli nell’America dei primi anni ’60, imprigionata tra aspettative sociali irraggiungibili e desideri di libertà fino ad allora difficilmente confessabili.
Cristina Gamberi lavora presso il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell’Università di Bologna. Svolge le sue ricerche nell’ambito della scrittura femminile in lingua inglese, dell’educazione alle differenze e della violenza contro le donne.
Bianca Tarozzi è nata a Bologna e risiede a Venezia. Poetessa, saggista e traduttrice dall’inglese. Ha insegnato Letteratura anglo-americana presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e l’Università di Verona. ‘Una luce sottile’ è il suo ultimo romanzo (Iacobelli, 2015).
Vita Fortunati è Professoressa Ordinaria di Letteratura Inglese presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università degli Studi di Bologna dove si è occupata di letteratura utopica, letterature comparate, critica femminista, neostoricismo e comparatismo fra le arti ed è stata coordinatrice del Master Erasmus Mundus – GEMMA – sugli Studi di Genere e delle Donne.